LA TUA VESTAGLIA IN GIARDINO
DI MADDALENA LURAGHI
Una vestaglia. Un giardino. Un’assenza che si fa tessuto, memoria e ossessione.
Nel racconto di Maddalena Luraghi, la vestaglia diventa un oggetto di confine tra chi resta e chi lentamente si allontana. Indossata, abbandonata, rifuggita, la vestaglia attraversa i giorni come un simbolo di cura e di fatica, impregnata di odori domestici e di gesti ripetuti.
Una storia intima e sospesa, che si muove tra le pieghe di un rituale quotidiano e il peso di un addio annunciato, sottile come una trama di cotone consumato.
Perfetta per chi ama perdersi nei dettagli delle cose semplici, in quei piccoli gesti che raccontano silenzi, fragilità, resistenza.
ISTRUZIONI PER LA CURA:
Lavare a mano, come si fa con certe ferite. Appendere in angoli silenziosi.
Note d’uso:
Può essere indossata sopra pigiami, rancori sottili, oppure a pelle, per sentire meglio la trama del vuoto.
Tempo di lettura del racconto: 6 minuti.
Tempo di permanenza emotiva: variabile.